Dopo il rinvio causa maltempo sarà Domenica di festa, il prossimo 27 luglio, in Val Segnara per l’inaugurazione del rifugio dedicato ad Amedeo Pirozzini, l’alpigiano che ha trascorso tutta la vita in questa valle laterale dell’Anzasca.
Per ulteriori informazioni scarica l'ultimo aggiornamento al programma dell'evento oppure telefona ai numeri : 349-4672392, 335-1338208,
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Il programma prevede alle 11.15 la Messa celebrata da don Andrea Primatesta, parroco di Calasca, con la benedizione del rifugio e di una cappella. Seguirà il pranzo (polenta e contorni vari fra cui il latte dell’alpigiano, a 10 €), e l’estrazione del concorso a premi. La partenza per chi sale a piedi è alle 6.30 a Molini-Gurva (4 ore di cammino). Dalle 8.30 alle 11 sarà a disposizione anche l’elicottero con partenza dall’eliporto dell’Arizona (a sinistra della strada della valle). L’organizzazione è curata dagli Amici della Val Segnara (guidati da Piero Lometti) e del CAI Macugnaga che hanno provveduto in stretta a concreta collaborazione alla realizzazione del nuovo rifugio, in sostituzione delle vecchia baita restaurata negli anni ’70. L'operazione è stata condotta all'insegna del completo volontariato.
Per l’occasione il CAI Macugnaga e il Comune di Calasca hanno pubblicato un depliant che descrive la valle e la figura di Amedeo Pirozzini, il cui gregge di capre aveva la particolarità di alcuni esemplari con quattro e cinque corna. Inoltre domenica sarà in distribuzione anche una cartolina con la data dell’inaugurazione.Il nuovo rifugio sorge all’Alpe del Lago (1545 m.), in una magnifica conca verdeggiante percorsa da un piccolo torrente. Da anni è particolarmente frequentato dagli escursionisti stranieri che compiono questo tratto della GTA e del Sentiero Italia partendo da Molini e diretti a Campello Monti attraverso l’alpe Pian Lago (Bivacco di Pieve Vergonte) e l’Usciolo di Ravinella. La traversata, molto lunga, necessitava di un comodo ed accogliente rifugio intermedio, qual è quello dedicato ad Amedeo Pirozzini, realizzato con grande impegno dal gruppo calaschese degli Amici della Val Segnara.
