Lo scorso week-end si è tenuta, presso il Centro Congressi del Grand Hotel Billia di Saint Vincent (AO) l’Assemblea dei Delegati del Club Alpino Italiano. Erano presenti 946 delegati intervenuti da tutta Italia, in rappresentanza degli oltre 307.000 soci. È stato eletto (484 voti) Presidente generale del CAI, Vincenzo Torti in sostituzione di Umberto Martini; resterà in carica per il triennio 2016 – 2019. La stessa Assemblea ha pure eletto il verbanese Antonio Montani alla carica di vicepresidente generale del CAI, triennio 2016 - 2019.
Montani, 44 anni, architetto, abitante a Suna; figlio di Achille (Guida Alpina) è Socio della Sezione CAI di Pallanza di cui è stato Presidente. Coordinatore dell'Associazione Sezioni CAI Est Monte Rosa. Consigliere CAI centrale e Coordinatore del Consiglio centrale di Indirizzo e Controllo. Accompagnatore escursionistico e componente della Scuola di Escursionismo Est Monte Rosa. Montani, subito dopo l’elezione ha dichiarato: «Uno degli obiettivi che il CAI deve perseguire è lo svecchiamento dell’associazione sia come uomini che come idee. Le priorità su cui mi impegnerò maggiormente saranno costituite dagli obiettivi e dalle strategie del "CAI di domani" emerse dal 100° Congresso Nazionale: semplificazione, snellimento burocratico e decentramento, valorizzazione del volontariato e centralità del Socio e della Sezione, partecipazione giovanile, valorizzazione e tutela del territorio».
Antonio Montani è il primo verbanese ad assumere la vicepresidenza generale del CAI. Negli anni ottanta questa stessa carica fu ricoperta da Teresio Valsesia, mentre la carica di Presidente Generale fu precedentemente ricoperta dall’ingegner Giacomo Priotto di Gravellona Toce.
Fonte: ilrosa.info