Roberto "Robertino" Da Boit è andato avanti, improvvisamente ed in silenzio, avrebbe compiuto 80 primavere il prossimo 16 Agosto.
Macugnaghese di nascita, ex minatore, trasferitosi con la famiglia a Induno Olona per motivi di lavoro, Robertino per diversi mandati è stato attivo Consigliere della Sezione CAI di Macugnaga; era inoltre l'attento custode del Bivacco Lanti in Val Quarazza.
Lascia due figlie, Elena e Barbara ed i loro mariti, e tre nipoti, Benedetta, Ludovico (che a volte accompagnava il nonno a posare i lumini sul ghiacciaio del Belvedere, durante l'annuale escursione dell' 1 Novembre) e Vittoria.
Era uomo di pochissime parole e di tanti fatti. Generoso e disponibile quando c'era da lavorare, non si tirava indietro nei momenti conviviali, purché semplici.
E così come non si risparmiava nel lavoro e nel volontariato CAI, così diventava esigente quando toccava a lui ricevere.
Ricordo una volta, durante un evento estivo del CAI Macugnaga, dopo una lunga mattinata di attività "a testa bassa" senza fermarsi neppure per un caffè, è arrivato il momento del pranzo offerto dall'organizzazione. Tutto bene fino al momento del formaggio. Che però non arriva. Robertino comincia ad agitarsi e a borbottare, il formaggio faceva parte del menù, gli spettava. E il formaggio non arriva. Facciamo notare che manca ancora il formaggio, Robertino aveva già minacciato di alzarsi e andarsene. Finalmente il formaggio gli viene servito. Ma niente posate, che erano già state sparecchiate. A Robertino si gonfia la giugulare. Chiediamo che gli portino le posate. Arrivano anche quelle, ma di plastica, poco o nulla adatte al formaggio che era a pasta dura. A quel punto Robertino è esploso con un lapidario "mì vó a cà mia !". Infine le posate di metallo sono arrivate, ma il malumore di Robertino è durato ancora qualche ora.
Robertino ci mancherà tantissimo perché la sua presenza e disponibilità erano costanti, lui c'era sempre. Tutti noi ci auguriamo che continui ad aiutarci anche dall'alto delle montagne celesti dove sicuramente si troverà ora, e che col suo esempio di dedizione ed umiltà rimanga nella nostra memoria all'infinito.
Gli amici del Cai di Macugnaga